Il B&B Torlonia è posizionato al centro di Avezzano (AQ), in una zona molto tranquilla della città, per cui le notti scorrono serene ed indisturbate dal traffico urbano. Sull’intera strada il parcheggio è gratuito. In sua prossimità c’è il Castello Orsini (1490),di fronte la chiesa di S. Giovanni del XIV secolo, ma anche banche, farmacie, negozi di abbigliamento e sportivi, pasticcerie, bar, pizzerie al taglio, ed altri esercizi commerciali. E’ a circa 300 m da P.zza Risorgimento con la sua Cattedrale del 1930.

Il B&B Torlonia è incardinato in un uno dei più antichi ed eleganti palazzi di Avezzano, edificato nel 1922, fu costruito dopo il disastroso sisma del 1915, quando dei circa 12.000 abitanti, ne perirono 10.700. E’ proprio di fronte “Villa Torlonia”.



Il B&B prende il nome dal Principe Alessandro Torlonia, banchiere romano, che volle riprendere e proseguire il prosciugamento del lago Fucino, iniziato da Claudio, padre di Nerone, tra il 41 ed il 52 d.c. Claudio costruì i c.d. “cunicoli di Claudio”, inghiottitoi nei quali defluivano le acque lacuali. Alla sua morte, Nerone si disinteressò del progetto ed il difetto di manutenzione restituì il lago al popolo Marso. 

Il 15 febbraio 1854, A. Torlonia avviò i lavori di bonifica del lago che si conclusero nel 1877. Il Fucino era il terzo lago d’Italia esi estendeva per circa 19 chilometri mentre la sua profondità massima era di circa 22 metri. Contestualmente costruì “Villa Torlonia” e di fronte ad essa “P.zza Torlonia”.

Poiché il lago era privo di emissari, con lo scioglimento delle nevi, esondava ed arrecava gravi danni alle colture ed ai raccolti limitrofi, pertanto la sua bonifica fu ritenuta indispensabile. La maestosità dell’opera valse ad Alessandro Torlonia il titolo di Principe, ma maestosa fu anche l’esposizione finanziaria, tant’è che Torlonia pronunciò la famosa frase “o io prosciugo il Fucino o il Fucino prosciuga me”.

Attualmente il Fucino, grazie alla lungimiranza di A. Torlonia, che oggi definiremmo “visionario”, è una piana fertile di circa 16.500 ettari. Le colture sono di vario genere, in particolare patate, finocchi, carote ed insalata.

Avezzano è il centro industriale ed agricolo della Marsica, circa 50.000 i suoi abitanti ed è distante 20 minuti da L’Aquila, 50 minuti da Roma e 60 da Pescara. Nelle sue vicinanze sorgono gl’impianti da sci di Ovindoli, Campo Felice, Campo Imperatore (Gran Sasso), del comprensorio di Roccaraso e della Majella.